mercoledì

Al buio

La notte era umida (chi sa, sa).
La notte era madida, soffocante. Ed io ero lì, solo, sul letto. Ma ero poi solo?
Con la coda dell'occhio non potevo fare a meno di notare fugaci movimenti sul divano in camera, lì dove giaceva un mucchio di roba. Nascondersi in quel caos sarebbe stato estremamente facile... per loro.
Feci finta di niente. Forse mi avrebbero lasciato perdere.
D'un tratto, una piccola risatina isterica spaccò il silenzio in due. Si erano accorti che mi ero accorto. E no, non sarebbe stata una serata tranquilla.

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